Lo studio - percorsi artistici
Lo studio
luogo di creazione
percorsi artistici
Di Eduardo
Rodà
proscenio170@gmail.com
“Quando per un bisogno pratico fine a
se stesso iniziai a fotografare i miei primi lavori …..”
La sicurezza del cosa fare si acquisisce con i
tempi della creazione e con il tempo si perdono le influenze scolastiche ed
accademiche, il piu delle volte si percorrono strade varie e probabilmente anche
vicoli ciechi.
Non
mancano le forti emozioni di fronte ad un'opera appena compiuta, che piu tardi
apparirà non essenziale e non inerente al lavoro. La pagina bianca e la paura
che comporta, svaniranno con il tempo, la tela bianca da supporto minimal,
diventerà uno schermo nella sua similitudine per accogliere tutte le possibili
proiezioni.
©
Fotogramma “ la
tela bianca” tratto dal film “Dagli scuri
cacciati” di Eduardo Rodà, Proscenio 2014 – Foto Archivi Rodà
© Eduardo Rodà - Presenza
Assenza 1 - 1986 -
tecnica mista: acrilico su tela, matita, telaio e
plastica rigida cm. 122x244 – Foto Archivi Rodà
Quando per
un bisogno pratico fine a se stesso iniziai a fotografare i miei primi lavori,
agli inizii degli anni '80, da li in poi nacque l'idea di un’ imagine
meccanica, cosi le prime tele,
simulazioni
dirette dai vari media come: la fotografia, la televisione, il cinema e piu
tardi l'ordinatore, furono materia di riflessioni approfondite.
La
tessitura e la grana della fotografia, quella in bianco e nero, appariranno sulle tele, simulandole come
repliche.
L'inquadratura
dell'imagine, risaltata da un fondo nero, richiameranno alla mente lo schermo
del cinema,
le inquadrature e le finestre saranno le pagine web dell'ordinatore.
© Eduardo Rodà - Image-Memoire
– 1992 - acrilico su tela cm. 122x122 - Collezione Privata
Montréal – Foto Archivi Rodà
Questi
elementi di base, dizionario elementare di un percorso artistico, si arriccheranno
nel corso degli anni a venire, caratterizzando serie di lavori e tematiche
precise, come: Inquadrature con blu di fondo, Close-up, Pagine Dettagli,
Dettagli Aggiustati e per finire Loading Image.
Tutto
rimane ancora da scoprire e d'arrichirsi, con stimoli diretti dal quotidiano, un
work in progress continuo, come in un circuito chiuso a lettura circolare, dove
l'inizio di tutto collima con la fine ed entrambi aventi lo stesso punto in
comune.
Lungo tutta
la traiettoria di questo vario percorso artistico, s'inseriranno puntualmente,
momenti d'attualità, che rivengono sistematicamente fino al presente nell'opera,
in una sorta
d'addizione di forme e contenuti,
in una implosione nell'adesso.
AGENDA
CULTURALE
settembre-ottobre
*MONTRÉAL
Musèe des Beaux-Arts
De Van Gogh a Kandinsky
Dall’impressionismo all’espressionismo
1900-1914.
Fra le tante opere di grande valore estetico, esposte per
questa singolare mostra, si potrà ammirare il ritratto di Van Gogh e le opere
di Kandinsky prima della sua svolta astratta, con il suo famoso acquarello, che
darà poi il via, allo spirituale nell’arte.
Dall’ 11 ottobre
Musèe d’archéologie et d’histoire de Montréal
Pointe-à- Callière
Marco Polo – Il favoloso
viaggio
Dal 6 maggio al 26 ottobre 2014
*SAINT-JÉRÔME
Le Musèe d’art contemporaine des Laurentides
Les années 70
Dal 21 settembre al 2 novembre 2014
Una mostra proveniente dal Museo del Basso San Lorenzo;
tra gli artisti presenti, Jacques Palumbo,
considerato il padre dell’arte numerica e programmata, nel Québec e nel Canada,
nonchè artista italo-canadese riconosciuto sul piano internazionale.
Suggestioni di lettura su:
*Jacques Palumbo
Il disegno anima del far arte – di Eduardo Rodà
*LANCASTER, PENNSYLVANIA
Sunshine Art+Design
Tim Roda : Short Film Release Party:
Mama’s Purple Car, The Cannoli, and The Hamptons By Tim Roda.
26 settembre
L’Artista Tim Roda
conosciuto sul piano internazionale per la fotografia, da qualche tempo
abbraccia il medium film, questa sera il lancio alla Sunshine, dalla durata di
30minuti, seguirà un dibattito.
“I like to think of this film as not just a surreal
depiction of postmodernistic contemporary art, it is a special event for the
intellectual lover, and not in an orgyish type of way…” - Quinn
* Tim Roda
di
Eduardo Rodà
MEMORIA
MEMORIA
Denis Juneau artista quebecchese è morto a Montréal il 06 ottobre.
Figura
importante dell’astrazione geometrica in Canada, la sua arte diretta conseguenza delle
ricerche plastiche degli anni ’60, come artista fece parte del Secondo Gruppo di Plasticien,
insieme a Molinari, Claude Tousignant e Yves Gaucher.
Studiò disegno industriale in Italia dove soggiornò
lungamente, principalmente in Piemonte. Qualche anno fà ebbi il piacere d’incontrarlo
in occasione di una vernice alla Galerie Bernard e di scambiare sull’arte ed il
suo soggiorno italiano del quale era ancora entusiasta. Una bella persona
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