vivere con l'arte e le sue forme
Vivere
con
l’arte e
le sue forme
#Eduardo
Rodà
© Interno residenza privata – 1987 - con opere
dell’artista Eduardo Rodà. Foto Archivi Rodà
Non è evidente vivere e convivere con la
presenza di opere artistiche, nell’ ambiente domestico, nel tuo privato, opere
che invadono la tua sfera personale interrogandoti ogniqualvolta le incroci
con lo sguardo.
Se hai deciso di decorare il tuo spazio,
decorare, quindi sei partito da un colore di base o da un mobile, da un
tessuto, per poi scegliere in funzione l’ oggetto d’arte che si sposa bene con
il tutto. Ebbene dimentica tutto questo e per un bel po, visto che solo i
decoratori di professione attuano questo tipo di approche.
Pensa all’opera d’arte ed a chi l’ha pensata e
realizzata, al suo autore, porta la sua firma, rifletti al suo messaggio oppure
ai suoi messagi e alle sue interrogazioni, l’opera ti parla resta all’ ascolto,
leggila a diversi livelli non ti fermare alla prima lettura mi piace non mi
piace.
Ti sei mai chiesto perchè nelle trasmissioni
televisive e sui giornali specifici alla decorazione, non ci sono mai referenze
ad artisti oppure ad opere d’arte?
Facile rispondere! la presenza di un’ opera
d’arte annulla tutto il resto.
“Cosa pensata” diceva Leonardo da Vinci.
Ogni artista occupa virtualmente uno spazio
determinato, come tanti appezzamenti di terreni confinanti dai limiti ben definiti
e dalle caratteristiche ben precise, quello spazio e lo spazio specifico ad
ogni artista, la sua creazione si attuerà all’ interno di quello spazio
definito in precedenza e nel corso degli anni, quello che è in definitiva il
suo stile artistico, anche se non
si vorrebbe dire.
La cosa
pensata è il processo creativo di realizzazione di un’opera d’arte, dal suo
gesto primario, il disegno, all’uso dei colori fino all’esecuzione finale.
Adesso probabilmente sei pronto, vuoi accedere
all’opera, cosa fai?
vai in una galleria d’arte, naturalmente!
oppure ti rivolgi direttamente all’artista, con qualche difficoltà, poichè
anche lui deve rispettare degli accordi commerciali e non puo vendere
direttamente al pubblico.
Cosi come per fare la spesa vai al supermercato,
per alimentare lo spirito andrai nei luoghi adatti che ti garantiranno un
prodotto di qualità, ogni prodotto avrà la sua pecularietà, dovrai fare delle
scelte che soddisferanno le tue esigenze emozionali.
Generalmente ti farai guidare dal senso delle
cose e dal colpo di fulmine, quello che piu conta, al di la dei fattori speculativi,
gli unici criteri per guidarti ad avere una bella collezione, saranno alla volta: un tema specifico
per tutte le opere, uno stile particolare o un periodo storico.
Per accedere facilmente all’opera d’arte
originale, senza dover consacrare delle somme enormi, compra arte di giovani
artisti, non disdegnare gli artisti a metà carriera e se puoi quelli piu affermati.
Anche se in questi ultimi tempi le vendite
all’asta ci confermano sempre piu la tendenza al rialzo dei prezzi delle opere di artisti gia affermati,
si puo concludere che mai come in questo momento, un fattore speculativo si
gioca sotto i nostri occhi.
I paperoni di questo mondo, l’ 1%, diventano
sempre piu ricchi, la classe media con le sue aspirazioni stagna, i poveri
diventano sempre piu poveri, l’arte rappresenta bene la situazione attuale e
non necessariamente i pochi artisti i piu quotati sono sinonimo di eccellenza,
al contrario mai come in questo periodo l’arte maggiormente ai top dei palmares
delle vendite è vuota di contenuti, tutto questo a discapito di una massa di
artisti che propongono contenuto culturale ed estetismo e che passeranno
inosservati, per poi essere dimenticati.
Spesso durante tutti questi anni, mi sono
ritrovato come artista e tramite degli agenti a dover rispondere a delle
richieste puntuali da parte di clienti potenziali, su opere dai colori e dalle
dimensioni specifiche, che andrebbero bene per uno spazio determinato, devo
confessarvi, facendo delle scelte preventive ho sempre aggiunto nella lista,
opere di diversa natura oltre quelle richieste.
Per ultimo, vinci la diffidenza, tutti parlano
dell’arte come di un bene di consumo difficile ad accedere, vero il contrario,
di tutti i beni di consumo, l’arte e il migliore investimento che avrai fatto,
poichè riempira la tua vita e resterà li dopo di te, come traccia indelebile
del tuo passaggio.
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